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Street Art for Rights – Regione Lazio

II edizione

Dal 10 al 15 Novembre 2021
Al via a Settecamini e Corviale,  Cassino e Fiumicino
Gomez |Tina Loiodice | Paconer

Riparte il 10 novembre (e fino al 15) nella Regione Lazio, per arrivare poi a Roma – dal 1 al 10 dicembre- Street Art for RIGHTS, l’azione artistica e sociale che racconta i diritti umani attraverso il linguaggio immediato e dirompente della street art.

Con Tina Loiodice, Luis Gomez De Teran (aka Gomez) e Paconer, Street Art for RIGHTS ricomincia da Cassino, Fiumicino, Settecamini e Corviale per firmare la sua seconda edizione, e continuare a promuovere il valore dei diritti umani attraverso la voce e le immagini degli artisti, scelti per avere fatto dell’impegno civile il centro della propria attività.

A Corviale e a Settecamini le opere andranno ad aggiungersi a quelle della scorsa edizione, dando così continuità al progetto e dignità artistica al percorso iniziato nei quartieri; così come a Cassino, in cui l’opera andrà a rappresentare un tassello fondamentale per la piazza ormai simbolo della città e della street art, anche grazie al collettivo di Cassino AmmuriLiberi, che da sempre ha voluto e collaborato affinchè il progetto vedesse la sua realizzazione. E Infine, Fiumicino, si aggiunge alla lista di Comuni che l’iniziativa coinvolge ogni anno, per espandersi in tutta la regione.

 

Il progetto Street Art for RIGHTS– Regione Lazio nasce da un’idea di Giuseppe Casa, è curato da Oriana Rizzuto e organizzato dall’associazione culturale Mitreo Iside con la collaborazione di MArte Social e MArteGallery, del collettivo AmmuriLiberi di Cassino, e dei Comuni di Cassino e di Fiumicino. Partner tecnici Ater, AirLite.

 

Nella sua prima edizione, iniziata nelle periferie di Settecamini e Corviale, con Moby Dick, Diamond e SOLO, e poi nella Regione Lazio, con Motorefisico, Tina Loiodice, Oniro, Marcello Russo e Alessandra Carloni, l’azione di Street Art for Rights ha reso possibile la realizzazione di nove nuove opere di arte urbana che hanno come unico comune denominatore i contesti sociali e territoriali unici. Tutte le opere sono state realizzate nell’ottica del rispetto dello “spirito dei luoghi” e della loro identità e con un’attenzione particolare all’ambiente, grazie anche all’uso di vernici speciali AirLite capaci di assorbire gli agenti inquinanti e trasformarli in sostanze inerti attraverso un processo chimico attivato dalla luce solare.

Street Art for RIGHTS si avvale anche della collaborazione di ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, (main partner), e delle partnership di World Food Programme Italia, Banco Alimentare, Comunità Sant’Egidio, Forum Disuguaglianze e Diversità, Italia che cambia, GreenPeace, MArte Social, Comitato di Quartiere di Settecamini, Laboratorio di Città Corviale, Museo delle Periferie, Wunderkammern Contemporary Art Gallery, Dorothy Circus Gallery, Contemporary Cluster.  Partner tecnici Ater e AirLite.

Il progetto è promosso e sostenuto dalla Regione Lazio, in collaborazione con i Comuni di Cassino e di Fiumicino.

ARTISTI

GOMEZ Luis Gomez de Teran (aka Gomez)

è nato a Caracas (Venezuela) nel 1980. Ha vissuto tra Londra, Berlino e Roma, dove ora risiede. L’arte di Gomez è intensamente simbolica e trae la sua fonte di ispirazione dalla pittura barocca, in particolare dalla scuola del Caravaggio. I suoi temi preferiti sono quelli leggendari, e ama rifarsi alla mitologia greca e a quella cristiana. Il suo tratto preciso è ispirato da ricerche sull’uomo, sul suo corpo sia nei momenti di bellezza che di decadimento e, soprattutto, da quanto traspira dalla sua anima, negli attimi in cui emerge il bene dal male, o il male dal bene. La sua tecnica, minuta e attenta, ricerca la simmetria e la luce, avvalendosi sempre di contrasti e di potenti dicotomie tra bellezza e orrore, forza e debolezza, vincitori e vinti, libertà e schiavitù, vita e morte. Gomez è prevalentemente autodidatta nel suo uso di oli, colori acrilici o bombolette che utilizza per dipingere tele, muri, ferro o specchi. Ha realizzato muri in molte città, tra cui Roma, Berlino, Londra, Barcellona e Mumbai.

 

 Tina Loiodice

Tina Loiodice è nata a Roma il 14 febbraio 1954, dove vive e lavora. Frequenta il Liceo artistico di Via Ripetta e la Facoltà di Architettura “La Sapienza”; suoi maestri sono Saro Mirabella, Franco Cannilla, Fraschetti e Natili. Lavora presso qualificati studi professionali: Vivai del sud, Studio Alessandro Libera, Studio Dario Sestili, Studio Fabrizio Ena, Studio Oretta Orlandini. Nel 2000 riprende a dipingere con continuità, partecipando a numerose manifestazioni, collettive e concorsi, conseguendo premi e riconoscimenti. Nel 2012 apre nel cuore di Trastevere il suo atelier, Spazio 40 Galleria, dove alterna l’organizzazione di mostre d’arte, personali, collettive ed eventi culturali. Dal 2015 ha rivolto la propria attenzione al mondo della Street Art, realizzando opere all’interno di numerosi progetti romani: “Caleidoscopio” al Parco di Santa Maria della Pietà, “Pinacci nostri” al quartiere della Pinete Sacchetti. Altre realizzazioni al quartiere di Labaro e nell’ambito dell’iniziativa #iononmilasciofregare con una sua opera presente sui muri di Trastevere. Nel 2016 un suo intervento artistico interessa l’intera stazione FFSS La Giustiniana, nell’ambito del progetto “Arte in Stazione e Città a Colori”, promosso da NSA Roma Nord. Realizza nel quartiere di Primavalle per il “Festival Gian Maria Volontè” il murale “La classe operaia va in paradiso”. Per il “Festival StreetArtRainbow” a Castellaneta (TA) realizza un murale dedicato al film di Fellini “La strada” . Per il “Festival Street Art Castel Gandolfo” realizza tre murales per la riqualificazione del parcheggio dei pullman turistici in Piazza S. Pertini. Nel 2017 realizza i Murales “Lo sguardo” e “Matrix Divina” nella Stazione Metro San Giovanni a Roma.A Castelsardo il Murale “L’Italia protegge i suoi borghi”.

Paconer

Paconer è un writer, artista e Art director Director attivo dal 2007 nel panorama nazionale ed internazionale. Durante il suo percorso sviluppa un concetto unico e personale di opera fondendo lettering, elementi grafici e figurativi per rielaborarli secondo la propria visione e ri proporli in una chiave esclusiva.